In vacanza il bruxismo si attenua o scompare spontaneamente
Bruxismo
Per "bruxismo" intendiamo il serramento e digrignamento dei denti. È un'attività che esercitiamo in modo non volontario, sotto l'influsso del nostro inconscio che tende a scaricare delle "tensioni interne" su un organo bersaglio del nostro organismo.Il bruxismo comporta danni allo smalto, che si usura, e all'osso che regge i denti, che si riassorbe:
- scoprendo le radici,
- creando sensibilità al colletto dei denti e disturbi all'articolazione temporo-mandibolare (ATM), usurandone il menisco (che favorisce il movimento della mandibola rispetto al mascellare superiore),
- provocando dolore e limitazioni del movimento di apertura della bocca.
Nel caso di cervicalgie, il medico deve fare diagnosi differenziale stabilendo cosa è a carico della colonna cervicale (la patologia più comune è l'artrosi) e cosa può essere attribuibile all'apparato masticatorio: il bruxismo appunto. Spesse volte le due situazioni si sommano.
È importante quindi sapere che per curare il bruxismo si possono mettere in atto delle terapie specifiche che, da un lato, proteggono i denti dal contatto reciproco tramite un "bite" - placca di resina da inserire su un'arcata dentaria - e dall'altro mirano ad insegnare al paziente il controllo cosciente della postura mandibolare con degli esercizi di "training autogeno posturale".
Il nostro studio è specializzato da oltre 20 anni nel trattare il bruxismo con il training autogeno posturale, perché l'uso del solo "bite" è poco efficace per contrastare gli effetti dell'inconscio che fa serrare e digrignare i denti.
Il bite da solo ha l'effetto di proteggere lo smalto dei denti dall'usura, ma è poco efficace nel controllo della corretta postura mandibolare, pertanto solo l'associazione di una terapia posturale adeguata può dare un risultato soddisfacente nella cura del bruxismo.